giovedì 3 ottobre 2013

Ogni poeta e' Alfredo Rampi

Ogni parola che scrivo  e' una piccola Vermicino. Ogni poeta e' Alfredo Rampi inghiottito nel buio di un improvvido tombino .
O almeno oggi io mi sento cosi'.
Sprofondato in un antro buio dove l'eco della mia voce  s'ode ogni giorno piu' lontano.  

Nell'incuria di tutti.
L'inchiostro mi fa da fedele  lanterna. 

Sol mi chiedo fino a quando.
 Anche il verso piu' bello privo di luce muore.

Il canarino ha gia' dato.
Mancherei io. 
Ma non mi prendo da molto e  cosi' mi spargo lontano nel tempo infinito aspettando una carezza mi trafigga intero come una lama nel buio regalandomi un  ultimo soffio di vita.

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