martedì 12 agosto 2014

Il suicidio e' il coraggio di un'anticipazione

Le sue ultime facce apparivano stanche.
Incapaci di farsi amare.
Intolleranti al vivere e morire di un metro di pellicola.
E il dolore di un ulteriore inganno lo ha reso pietra nell'estremo gesto. 
Consapevole che un altro inferno poteva soltanto verificare un callo, ha scelto lui, unico spettatore della sua vita, solo capitano della sua nave,  di non far vela con nessun vento.
Non aveva piu' niente nella testa. Solo scatole vuote.
Niente, niente, niente.
Il suicidio e' il coraggio di un'anticipazione. Bisogna esser coraggiosi per affrontare l'ultima scena della propria vita cosi' nudi, vuoti,  tanto da sbeffeggiare il calore dell'estate e solcare un addio.
Lui, capace fino all'ultimo di regalarci la sua nudita' merita rispetto solo per questo.
Da sempre incapace di adattarsi alla vita, ha voluto dirigerla pianificando con cura l'ultima scena.
Qualche volta ha riso e mi  ha fatto ridere.
Ma solo il cielo sa quanto mi ha fatto piangere. 
Ora il Cielo se l'e' ripreso e di sicuro da oggi sara' piu' sereno.
Io no e se Dio esiste ha preso gli Ultimi per il culo.

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